Fonte: Pugliosita.it

Andria è da sempre sinonimo di produzione di ottimi latticini, con un’ampia varietà di prodotti e tra i tanti certamente non possiamo dimenticare il suo fiore all’occhiello: la burrata. La sua notorietà varca i confini regionali e nazionali, un prodotto così speciale che raggiunge i palati più esigenti col suo gusto e le sue peculiarità veramente inconfondibili. Raggiungiamo Andria e facciamo tappa al Caseificio Famiglia Olanda, dove ci aspetta il titolare Riccardo Olanda.

Signor Riccardo di cosa si occupa lei esattamente all’interno dell’azienda?

Lavoro con orgoglio nel Caseificio Famiglia Olanda, un’eredità che mi è stata trasmessa da mio padre Michele e mia madre Carmela. Nel nostro caseificio mi occupo di tutto ciò che riguarda la produzione: dal controllo delle materie prime fino alla realizzazione dei nostri formaggi. Ogni giorno mi impegno a mantenere la stessa cura e dedizione che i miei genitori mi hanno insegnato, affinché i nostri prodotti continuino a raccontare la storia della nostra terra, la Puglia.

Quando e come nasce il caseificio Olanda?

Il Caseificio Olanda nasce nel 1988 dal sogno di mio padre. Lui e mia madre hanno avuto l’idea di creare qualcosa che valorizzasse i prodotti genuini della nostra terra. Ricordo ancora i racconti di mio padre sui primi anni: sveglie all’alba, il latte fresco che arrivava dalle mucche e un piccolo team che trasformava quel latte con una passione unica. Le colline dell’Alta Murgia e il maestoso Castel del Monte facevano da sfondo a quelle giornate, quasi a dare forza e ispirazione ai miei genitori, spinti dal desiderio di far conoscere i sapori autentici della nostra amata Puglia.

Quanto è importante selezionare le materie prime e scegliere solo quelle di qualità per ottenere i vostri prodotti?

Uno dei principi fondamentali che mi hanno trasmesso è l’importanza delle materie prime. Mio padre mi ripeteva sempre che senza un buon latte, non avremmo mai ottenuto un grande formaggio. Ed è per questo che, ancora oggi, selezioniamo solo latte di altissima qualità. Due dei nostri prodotti più rappresentativi sono la Burrata di Andria IGP e il Caciocavallo. La burrata è un vero e proprio capolavoro della nostra tradizione: si parte dalla lavorazione della mozzarella, filata e modellata a mano, per poi essere riempita con un cuore di stracciatella, una miscela di panna e pasta filata. Il risultato è una morbidezza e una cremosità uniche, che hanno conquistato anche i palati più esigenti nel mondo. Il Caciocavallo, invece, è frutto di un processo più lungo e paziente. Dopo essere stato modellato, viene appeso e lasciato stagionare per mesi, fino a sviluppare una consistenza compatta e un sapore intenso. Ogni fase della produzione richiede attenzione e rispetto per i tempi della natura, qualità che ho imparato da mio padre.

I vostri prodotti sono apprezzati nella nostra regione, ma non solo, sono gustati, infatti, sia nel resto d’Italia e anche all’estero

Negli anni, abbiamo visto i nostri prodotti varcare i confini della nostra Puglia. La Burrata, in particolare, è amata non solo in Italia, ma anche all’estero. È una grande soddisfazione sapere che i sapori della nostra terra arrivano sulle tavole di persone lontane, ma è anche una grande responsabilità.

Cosa vi proponete di realizzare a breve termine?

Per il futuro, abbiamo tanti progetti in cantiere. Vogliamo continuare a innovare mantenendo salda la nostra tradizione.

Ci racconta un aneddoto particolare? Un ricordo che le è rimasto impresso di quando era ragazzo e vedeva i genitori lavorare in azienda

Quando ero bambino, io e mio fratello passavamo le giornate osservando i nostri genitori lavorare fianco a fianco. Tornavano a casa stanchi, ma sempre con un sorriso che raccontava la passione e la soddisfazione di creare qualcosa di speciale insieme. La loro complicità e la dedizione che mettevano in ogni singola attività ci hanno insegnato quanto sia fondamentale prendersi cura di ogni dettaglio, con amore e precisione. Oggi, mentre io e mio fratello lavoriamo il latte nel caseificio, sento tutto l’orgoglio di portare avanti il sogno che loro ci hanno trasmesso. È una responsabilità grande, ma anche un privilegio. E ora, a mia volta, rivedo me stesso nei miei figli. Coinvolgerli in questo lavoro di famiglia, con la stessa passione che ho visto nei miei genitori, è il modo più bello di onorare quella tradizione che ci accompagna da generazioni.